Cromoterapia: come scegliere i colori giusti per la camera da letto.
Difficoltà a dormire? Secondo la cromoterapia, decorare la camera da letto con i colori giusti può aiutarti a riposare meglio. Scopri quali sono, leggi la news!
Ormai da tempo è riconosciuta la straordinaria capacità dei colori di influenzare efficacemente l’umore e i nostri stati d’animo. Per questo motivo, tinteggiare le pareti degli ambienti in cui viviamo con i colori giusti è fondamentale al fine di ricreare un’atmosfera confortevole e adatta ad ogni momento della giornata.
Ad esempio, secondo la cromoterapia, i toni accesi come il giallo, il rosso e l’arancione sono ottimi per la cucina, il salotto e lo studio perché donano energia e stimolano la nostra creatività.
Tuttavia, se utilizzati in camera da letto, questi colori possono indurre uno stato di iperattività impedendo di riposare nel modo adeguato.
Se dunque si vuole dormire meglio, il segreto sono le tonalità fredde. Scopriamo insieme perchè.
Blu: simbolo di armonia ed equilibrio
Il blu è il migliore amico del sonno secondo la cromoterapia e, per questo motivo, è il colore più indicato per decorare la camera da letto.
Simbolo di armonia ed equilibrio, questo tono freddo ha la straordinaria capacità di normalizzare la pressione e la frequenza del battito cardiaco inducendo uno stato di rilassamento che aiuta a conciliare il sonno in maniera efficace.
Tuttavia, per dare alla zona notte un aspetto più caldo e accogliente è meglio utilizzare il blu solo per i dettagli, come tende e lenzuola, e dipingere invece le pareti con colori neutri: un aspetto troppo freddo della camera da letto, infatti, po’ indurre un senso di tristezza e di malessere generale.
Beige: con i colori neutri non si sbaglia mai
Per l’arredamento della camera da letto, pareti, tende e lenzuola anche i colori neutri come il beige e il bianco permettono di evocare un’atmosfera rilassante e molto confortevole.
Queste tonalità risultano particolarmente ideali per ricreare ambienti eleganti e raffinati in quanto illuminano parecchio la stanza rendendola anche alla vista più ampia e spaziosa.
Tuttavia, se si decidono di tinteggiare le pareti con sfumature neutre scure, come il marrone, la cromoterapia consiglia di inserire nell’ambiente anche toni più chiari, magari nei cuscini o nelle tende, per evitare che la camera da letto assuma un aspetto troppo spento, il che potrebbe indurre insonnia.
Solitamente, gli interior designer abbinano al marrone scuro il rosa cipria, una tonalità morbida e raffinata che, oltre a conciliare il sonno, è in grado anche di accompagnarci dolcemente al risveglio con le prime luci della mattina.
Il verde rende la camera da letto un’oasi di relax Il colore verde nella cromoterapia viene associato alla natura e alla salute psico-fisica ed è quindi simbolo di armonia, rigenerazione e speranza.
Questo colore favorisce la riflessività e la positività: circondarsi di varie tonalità di verde è infatti ideale quando si pratica meditazione oppure quando si ha difficoltà a dormire perché aiuta in modo molto efficace a liberare la mente dai pensieri negativi.
Inoltre, tingere le pareti di verde, oppure inserire nella zona notte piante o tappeti di questo colore, evoca un’atmosfera fresca e rilassante che rende la camera da letto una vera e propria oasi di relax.
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